In Germania gli innamorati scrivono bigliettini e acquistano regali, in genere non troppo costosi, e fiori per il proprio partner.
In Olanda e in Inghilterra c’è chi spedisce biglietti non rivelando la propria identità.
In Giappone la tradizione prevede che siano le ragazze a regalare una scatola di cioccolatini ai ragazzi, anche se non sono necessariamente i loro fidanzati: vanno bene pure amici e colleghi di lavoro. E gli uomini che ricevono cioccolato a San Valentino devono ricambiare il dono ricevuto regalando cioccolato bianco un mese dopo San Valentino, cioè il 14 marzo.
In Spagna invece in quel giorno vanno a ruba le rose rosse.
Negli Stati Uniti, San Valentino viene festeggiato da tutti: anche i bambini si scambiano biglietti raffiguranti gli eroi dei cartoni animati.
La sua origine coincide con il tentativo della Chiesa cattolica di «cristianizzare» il rito pagano per la fertilità. Per gli antichi romani febbraio era il periodo in cui ci si preparava alla stagione della rinascita.
I padri precursori della Chiesa, decisero di mettere fine a questa pratica con l’annullamento della festa pagana decretando che venisse seguito il culto di San Valentino individuando un santo degli innamorati.
San Valentino era un vescovo romano che era stato martirizzato. Fu consacrato vescovo della città e poi divenne il protettore dell’amore in tutto il mondo. È considerato il patrono degli innamorati poiché la leggenda narra che egli fu il primo religioso che celebrò l’unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana.
Quando la storia si diffuse, molti decisero di andare in pellegrinaggio dal vescovo di Terni il 14 di ogni mese, il giorno dedicato alle benedizioni. Poi la data è stata ristretta solo a febbraio, perché in quel giorno San Valentino morì.
L’associazione con l’amore romantico è posteriore, si dice che sarebbe stata introdotta come festa degli innamorati a causa del fidanzamento tra Riccardo II d’Inghilterra e Anna di Boemia. In ogni caso in Francia e Inghilterra, nel Medioevo, si riteneva che a metà febbraio iniziasse l’accoppiamento degli uccelli: evento che si prestava a far consacrare il 14 febbraio come la festa degli innamorati.