Oramai non c'è scuola che non insegni almeno una lingua straniera, anche perché lo stato italiano impone l'insegnamento di essa in ogni sede scolastica nel proprio territorio. Ciò fa riflettere non poco. Una volta, quando la mentalità degli individui era ben diversa, si considerava un obbiettivo secondario, anche perché il mondo del lavoro era basato su principi ben diversi da quelli d'oggi: il concentrarsi sull'apprendimento di materie più manuali e meno teoriche era messo in primo piano.
Nonostante ciò, c'è ancora chi sostiene che in Italia, non esiste nessuna motivazione per imparare una seconda lingua, e che la conoscenza dell'italiano è più che sufficiente. Si tratta senza dubbio di persone di mentalità chiusa, che non riescono a capire l'importanza delle lingue ostinandosi a trascurarle pagandone così le conseguenze nel momento in cui si troveranno davanti ad un impiego importante a cui non avranno accesso senza la loro conoscenza. Nella società multietnica attuale, che ogni giorno ci pone davanti un confronto con persone di altre nazionalità e cultura non si può assolutamente rimanere ancorati alle proprie radici, nonostante la loro indiscussa importanza.
Un recente sondaggio ha dimostrato che la maggior parte dei giovani dà poca importanza alle lingue straniere e a stento ne conosce una, in una società in cui le lingue sono invece al quanto indispensabili. Al giorno d’oggi, le lingue straniere, sono di fondamentale importanza per la formazione culturale di ognuno di noi, infatti permettono un inserimento più semplice nel mondo del lavoro, aprono strade che senza la loro conoscenza risulterebbero chiuse; senza contare che sono importanti anche solo per la propria cultura personale. Imparare le lingue permette di ampliare il proprio bagaglio personale e culturale. Ogni individuo deve dare la giusta importanza a quello che le altre lingue rappresentano e le possibilità che una buona conoscenza di esse ci può offrire, non solo nel campo lavorativo ma anche a livello personale; spetta, soprattutto ai giovani, capirlo e quindi sfruttare le possibilità che ci offre la società attuale.