IL CAPODANNO NEL MONDO

Scopriamo alcune usanze e curiosità riguardanti l’inizio del nuovo anno in vari paesi del mondo

In occasione del nuovo anno, il 12 è uno dei numeri portafortuna più gettonati. In Spagna e in molti paesi del Centro America gli acini propizi sono 12, uno per ogni mese dell'anno, la tradizione consiste nel mangiarne 12, uno ogni secondo che precede la mezzanotte. 

Nelle Filippine porta bene mettere in tavola 12 frutti rotondi che rappresentano le monete, come simbolo di prosperità. 

In Italia e in molti paesi europei è usanza indossare dell’intimo rosso la notte di San Silvestro come amuleto portafortuna. Invece in molti paesi del Centro America il colore fortunato è il giallo. 

In Brasile il colore fortunato è quello che li racchiude tutti: sulla spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro più di due milioni di persone ogni anno arrivano vestite completamente di bianco. 

Lo spettacolo pirotecnico di Capodanno è una delle tradizioni più comuni in tutto il mondo, per lo più nei paesi in cui il clima è abbastanza mite da consentirlo, la tradizione è quella di guardarli facendo un picnic. Il cenone di Capodanno quindi viene impacchettato in contenitori, o grigliato direttamente sul posto.

Ci sono diversi rituali curiosi con cui i popoli di tutto il mondo si lasciano metaforicamente alle spalle l'anno vecchio. In Argentina il 31 dicembre si usa strappare vecchi documenti e lanciarli dalla finestra come fossero coriandoli. Invece In molte parti d'Italia si usa lanciare dalla finestra gli oggetti di cui ci si vuole sbarazzare.

A New York il primo tuffo dell'anno si fa a Coney Island: la “Polar Bear Club's Swim” da più di un secolo raduna migliaia di coraggiosi da tutto il mondo che si tuffano nell'oceano Atlantico, solo dopo aver soffiato dentro una conchiglia.

In Messico, Colombia e in Ecuador le strade si riempiono di persone che si trascinano dietro una valigia vuota, come buon auspicio per un nuovo anno ricco di viaggi e nuove avventure!